Incontro tanta gente, mi chiedo che cosa possono volere da me. Certamente una guida,
una speranza, forse perfino una luce che accendo i cuori di giovani e meno giovani. C’è
sete e fame di parole, di pensiero. Cercano un’eresia in un mondo codificato. Non posso
che dire loro ciò che mi sono ripetuto per anni lungo il corso della mia vita: “prendetevi la
luna”. Siate ambiziosi, cercate la vostra unicità. Bisogna avere la fronte alta e continuare a
sognare. Il pericolo è nella bonaccia delle emozioni, nella rassegnazione, è in chi semina
accidia e smarrimento come se fosse la regola del più aggiornato marketing dell’esistenza.
Opporsi a tutto questo è il mio desiderio, la mia missione, la ragione per cui continuo a
peregrinare nelle piazze e nei teatri. Cerco libertà, passione, coraggio. Il resto è noia.